# 1

L’aborto è più rischioso della gravidanza

L’aborto è molto sicuro se praticato da operatori qualificati. Ricerche attendibili confermano che il proseguimento della gravidanza e il parto comportano rischi maggiori per la salute della donna rispetto all’aborto nel primo trimestre. La probabilità di morire durante il parto è 14 volte superiore a quella di morire di aborto.

In generale, i rischi dell’interruzione di gravidanza aumentano con il periodo della gestazione, il che significa che gli aborti più precoci sono i più sicuri e il parto è il più rischioso. Il rischio di complicazioni maggiori da un aborto del primo trimestre è dello 0,05% e il tasso complessivo di complicazioni, sia minori che maggiori, è di circa il 2-3%. Le complicazioni del parto sono molto più comuni: per fare solo due esempi di complicazioni gravi, il 5-6% delle donne gravide negli Stati Uniti soffrirà di preeclampsia e al 7% verrà diagnosticato il diabete gestazionale. Circa 800 donne muoiono ogni giorno nel mondo per complicazioni della gravidanza, e l’aborto non sicuro (per lo più illegale) rappresenta circa l’8-18% di questi decessi.

Oltre al rischio molto più elevato del parto rispetto all’aborto, la maggior parte delle donne incinte sperimenterà per mesi alcuni spiacevoli effetti collaterali, come nausea mattutina, minzione frequente, emorroidi, costipazione, gengive sanguinanti o altri problemi. Una grave nausea mattutina, l’ “iperemesi gravidica”, può essere fatale senza un trattamento adeguato. Tra i rischi più gravi della gravidanza c’è la preeclampsia (legata all’ipertensione arteriosa). Ogni anno nel mondo dieci milioni di donne sviluppano la preeclampsia e 76.000 donne incinte muoiono ogni anno a causa della preeclampsia e dei disturbi ipertensivi correlati. Esistono anche controindicazioni alla gravidanza che possono aumentare significativamente il rischio per alcune donne, come il diabete, le malattie cardiache, le malattie renali e l’asma. Anche fattori come una gravidanza multipla (gemellare) aumentano il rischio. Dopo il parto, la depressione post-partum colpisce 1 donna su 9 negli Stati Uniti.

Fonti:

Guttmacher Institute, Induced Abortion Worldwide (2016)

Government of South Australia, Myths and Facts About Abortion

Obstetrics & Gynecology, The comparative safety of legal induced abortion and childbirth in the United States (2012)

American Pregnancy Association, Pregnancy Complications

Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, Complications of Pregnancy

Centers for Disease Control and Prevention (CDC), Depression of Women Among Reproductive Age

Preeclampsia Foundation, Preeclampsia and Maternal Mortality: a Global Burden