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Le donne minorenni hanno bisogno del consenso dei genitori per abortire

Non i dovrebbero essere limiti di età precisi per abortire. In paesi come il Canada esiste una dottrina chiamata “il minore maturo” per cui è a discrezione dei dottori assicurasi che il minore sia abbastanza maturo per prendere le proprie decisioni senza essere forzato da nessuno. Vi sono altri paesi in cui l’aborto è assicurato alle ragazze sotto i 16 anni senza il consenso dei genitori ma con il consenso informato del paziente.

Secondo la legge austriaca, solo i minori sotto i 14 anni hanno bisogno dell’approvazione dei genitori o di chi ne esercita le veci. Mentre una donna tra 14 e 18 anni deve dare il consenso ad un trattamento personalmente, provando che possiede le capacità per comprendere la procedura e formulare una decision. Se il minore ha una carenza cognitiva l’approvazione di un parente o di un tutore legale è obbligatoria.

Negli USA in 37 stati è obbligatorio il consenso dei parenti. Leggi come questa servono semplicemente a porre ostacoli non necessari nel loro percorso, e creano possibili rischi per la salute.  Teenager con una vita familiare difficile o violenta potrebbero non essere al sicuro coinvolgendo i genitori. Succede che i genitori forzino immoralmente un adolescente a portare avanti una gravidanza contro la sua volontà compromettendo la sua salute e il suo futuro.


Fonti:

Abortion Legislation in Europe

Abortion Rights Coalition of Canada, Ingiustizia e danni delle leggi di consenso dei genitori per l’aborto (2014)

Guttmacher Institute – Coinvolgimento dei genitori negli aborti dei minori (2017)